domenica 10 novembre 2019

Orecchiette

Orecchiette





Vorrei spendere due parole sulla pasta fresca, sento tantissima, ma tantissima gente che durante la preparazione della pasta fresca usa olio nell'impasto. 
Assolutamente No!
Anche se alcuni utilizzano l'olio non significa che è una cosa giusta da fare. 
La pasta fresca è composta solo di acqua e semola di grano duro rimacinata, massimo si può utilizzare anche la farina 00 in proporzione con la semola. 
Il sale fino poi è inutile inserirlo all'interno dell'impasto, anche perchè verrà salata l'acqua di cottura. 
Sono ricette povere della tradizione, dove venivano usati pochi e semplici ingredienti.
Detto questo, buon proseguimento con la ricetta.


Ingredienti:


  • 600 g semola di grano duro rimacinata
  • 320 ml acqua tiepida


Su un piano da lavoro formare con la semola la classica fontana. 
Aggiungete poco per volta l'acqua tiepida e con l'aiuto di una forchetta incorporate la farina, quando il composto inizia ad essere difficoltoso da lavorare con la forchetta, ripulitela e proseguite a mano.
Lavorate l'impasto per 10 minuti almeno, deve risultare un panetto liscio ed omogeneo.
Far riposare per 15 minuti sul piano da lavoro coperto da un canovaccio inumidito.
Riposato l'impasto, prelevate piccoli pezzi, stando attenti a ricoprire sempre con il canovaccio inumidito l'impasto che non andrete a lavorare, eviterete così che si secchi.
Formate dei filoncini non troppo grossi e ricavatene con un coltello dei cubetti, cercate di farli della stessa grandezza.
Con le dita e l'aiuto della punta di un coltello con la punta della lama tonda e liscia (io uso il coltello dell'ikea, facente parte del servizio Fornuft da 24 pezzi) trascinate verso di voi il cubetto formando una conchiglietta che andrete poi a rigirare al contrario ed avrete la vostra orecchietta. 



Da noi in Puglia è tradizione della domenica preparare le orecchiette da condire con il ragù, oppure con le polpette al sugo.
Sono famosissime anche le orecchiette alle cime di rapa, buonissime.
Si usa preparare anche i maritati, sempre da condire con il sugo e polpette o ragù, è una combinazione di orecchiette e tipo simil strozzapreti, per realizzarli, dovete creare un filoncino un pò più stretto di quello delle orecchiette e tagliare dei pezzetti stretti e lunghi, e usare tutta la lama del coltello questa volta e non solo la punta come per le orecchiette e trascinare sempre verso di voi. Ed ecco che otterrete il formato della pasta desiderato.










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