sabato 5 ottobre 2019

Origano

Oggi voglio parlarvi dell'origano, erba aromatica eccezionale, che personalmente adoro. Lo metto ovunque, negli antipasti, nei primi e nei secondi. 
Ma non voglio parlarvi solo del suo utilizzo in cucina, ma vorrei soffermarmi sulle sue proprietà, caratteristiche, storia e benefici.


La pianta dell'origano, è un erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, il suo nome scientifico è Origanum vulgare, e cresce a quasi 2000 metri d'altitudine, cresce spontaneamente e può raggiungere l'altezza di 80 centimetri circa.
La parola origano è formata dalla combinazione di due parole greche, oros che significa montagna e ganos che significa splendore, ed infatti è una pianta splendida, la particolarità sono le sue foglioline numerose ed ovali ed i suoi magnifici fiori che sono di un rosa chiaro che sono una gioia per gli occhi. 

Ha diverse proprietà benefiche:
  • Potente antiossidante
  • Antibatterico
  • Antisettico
  • Disinfettante
  • Cura le infezioni
  • Antinfiammatorio
  • Antidolorifico
  • Digestivo
  • Ha diversi benefici per la pelle e per il cuoio capelluto soprattutto per chi soffre di forfora (sottoforma di olio essenziale).

Essiccazione:
L'origano si raccoglie nel periodo della sua fioritura che è tra luglio e agosto. Una volta raccolto. vanno formati tanti mazzettini che andranno poi legati con uno spago e immersi per qualche secondo in acqua a temperatura ambiente, vanno poi fatti scolare a testa in giù per 30/40 minuti. Dopo vanno confezionati nelle buste di carta, vanno benissimo quelle per il pane, e vanno fermati con lo spago, ed appesi a testa in giù in luoghi asciutti e soleggiati (la sera vanno rientrati) fino a quando non si saranno essiccati, questo procedimento è chiamato essiccazione all'aria.
Per l'essiccazione in forno invece, vanno sempre legati con lo spago i mazzetti di origano e vanno disposti su una placca forno ad una temperatura non superiore ai 50° C. lasciando lo sportello del forno aperto, ogni tanto vanno mossi, quando vedrete che i rametti saranno ben essiccati, spegnete il forno.
Ora lasciateli dentro al forno a raffreddarsi completamente. Poi vanno messi mazzetti, mazzetti dentro la busta di carta con la parte superiore dei rametti rivolti verso il fondo della busta e poi vanno legati, non troppo stretti, perchè eviteremo che durante il processo di essiccazione possano ammuffirsi.


Conservazione:
Dopo che i rametti saranno ben essiccati vanno sbattuti energicamente con le loro buste di carta, in modo da agevolare lo staccarsi delle varie parti che poi andranno utilizzate. Per capire se l'origano e bene essiccato, basta passare le dita sulle foglioline, se si sbriciolano bene significa che è pronto. L'origano poi va setacciato in modo da eliminare gli steli e va conservato in barattoli di vetro e se è ben conservato può durare anche un intero anno.


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