domenica 2 maggio 2021

Ciambelle fritte ricotta, arance e gocce di cioccolata

 Ciambelle fritte ricotta, arance e gocce di cioccolata


Ingredienti:

  • 400 g farina manitoba
  • 200 g farina 00
  • 80 g zucchero semolato
  • 120 ml latte tiepido
  • 20 g lievito di birra
  • 2 arance medie (succo)
  • 3 cucchiaini di pasta d'agrumi (potete sostituirlo con la buccia grattugiata delle 2 arance)
  • 200 g ricotta fresca
  • 2 uova
  • 100 g gocce di cioccolata
Ingredienti per frittura:
  • olio di semi di arachide q.b.

Ingredienti per copertura:

  • zucchero semolato q.b.

 

Procedimento:
Sul piano da lavoro aggiungete le 2 farine setacciate insieme e disposte a fontana, lo zucchero, le uova leggermente sbattute, il succo delle arance, la pasta d'agrumi (o la buccia grattugiata delle arance), la ricotta, e il latte tiepido dove avrete fatto sciogliere il lievito di birra, impastate energicamente tutti gli ingredienti, creando una palla liscia ed omogenea, trasferite in un contenitore capiente ermetico o coprite con pellicola alimentare e fate lievitare a temperatura ambiente per 4 ore.
Potete anche utilizzare una planetaria con l'utilizzo del gancio, io l'ho fatto a mano.
Una volta lievitato, trasferite il composto un attimo sul piano di lavoro ed incorporate le gocce di cioccolata molto bene, ricreate la palla e lasciate lievitare per 1 ora abbondante.
Trascorso il tempo di lievitazione, spolverate leggermente il piano di lavoro e fate scivolare l'impasto, ora con le mani allargate l'impasto, sarà molto morbido quindi non avrete bisogno di usare il mattarello.
con un coppapasta coppate l'impasto della misura che volete, e con un secondo coppapasta piccolino create il buco al centro, se non disponete di coppapasta potete utilizzare il bordo di un bicchiare largo o una tazza, ed il buco al centro potete farlo semplicemente con l'uso delle dita, allargando poi il buco con l'aiuto delle mani.

Create le ciambelle disponetele sulla placca del forno coperta da carta forno ben distanziate e fatele lievitare nuovamente coperte con pellicola per 2 ore.

Poco prima della fine della lievitazione, mettete abbondante olio di semi di arachide in una padella grande a bordi alti e portate a temperatura 170°. Quando l'olio sarà arrivato a temperatura delicatamente prelevate le ciambelle e tuffatele nell'olio (non aggiungetene troppe per non far abbassare la temperatura dell'olio e non alzate troppo la potenza del fornello per non far dorare subito le ciambelle rischiando di avere una cottura non ottimale), e giratele di tanto in tanto per omogeneizzare la cottura da entrambi i lati, quando saranno ben gonfie e dorate,uscitele dall'olio ponendole su carta assorbente (non avranno assorbito di olio, ma avendole uscite dall'olio, questo sarà presente all'esterno quindi va leggermente tamponato, e poi ripassate le ciambelle ancora calde nello zucchero semolato.

Friggetele tutte e servitele belle calde ed ecco che avrete delle squisite, soffici e goduriose ciambelle fritte di ricotta e gocce di cioccolata, una tira l'altra e vedrete come saranno leggere da non riuscirvi a saziare.
 

venerdì 23 aprile 2021

Torta ricca di ricotta e gocce di cioccolata

 Torta ricca di ricotta e gocce di cioccolata

  

Ingredienti:

  • 200g farina 00
  • 200 g zucchero semolato
  • 60 g gocce di cioccolata
  • 2 uova 
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 200 g di ricotta 
  • 50 g burro morbido
  • 2 cucchiaini abbondanti di pasta di agrumi (o aroma a piacere)
  • 1 pizzico di sale fino
  • Zucchero a velo q.b.

Procedimento:
Inserite nel boccale della planetaria con frusta, le uova, lo zucchero e iniziate a lavorare le uova, poi aggiungete la ricotta, il burro morbido, il sale, la pasta di agrumi (o l'aroma che avete scelto) e continuate a lavorare il composto.
Dopo iniziate ad aggiungere un pò per volta mentre la frusta è in funzione la farina setacciata e il lievito per dolci sempre setacciato, aspettate che sia ben incorporato il tutto e aggiungete le gocce di cioccolata al composto leggermente infarinate, e amalgamatele con una spatola.
 
 
Versare il composto in una tortiera da 24 cm imburrata ed infarinata, livellatela con la spatola ed infornatela a forno statico preriscaldato a 170/180° per 35/40 minuti (controllate sempre la cottura dopo i 35 minuti perchè ogni forno è diverso).
Fatta la prova stecchino e sincerati che la torta sia cotta, sfornatela e fatela raffreddare completamente, poi sformatela e cospargetela di zucchero a velo e servitela.
 

 

venerdì 9 aprile 2021

Taralli sugna e pepe (Taralli Napoletani)

 Taralli sugna e pepe (Taralli Napoletani)


Ingredienti per il lievitino:

- 100 g Farina 00

- 80 g Acqua tiepida

- 25 g Lievito di birra fresco

- 1 Cucchiaino abbondante di zucchero semolato


Ingredienti per l'impasto:

- 430 g Farina 00

- 100 g Acqua tiepida

- 175 g Sugna (o strutto)

- 20 g Sale fino

- 5 g Pepe nero macinato fresco

- 1 Cucchiaino abbondante di miele millefiori

- 150 g Mandorle tostate tritate (non a farina non grossolanamente)


Ingredienti per decorare:

- Mandorle tostate q.b.


Procedimento:

Iniziare a creare il lievitino. Prima di tutto bisogna attivare il lievito, sciogliete nell'acqua tiepida con lo zucchero. Miscelare bene e coprite con la pellicola alimentare e fate riposare per 10/15 minuti.

Trascorso il tempo, aggiungere al lievito attivato la farina, impastare, coprire con pellicola alimentare e lasciare lievitare il lievitino per 1 ora abbondante.

Trascorso il tempo di lievitazione, al lievitino aggiungere tutti gli altri ingredienti, impastare velocemente il tutto senza stressare molto l'impasto.

Dividere l'impasto in pezzature di 50 g cadauno, e da esse ricavare dei rotolini lunghi una 20ina di cm. Prendere 2 rotolini, unire le estremità e attorcigliarli (fare 4/5 giri) e fissate bene le estremità per formare il tarallo, continuare così fino a formarli tutti, con questo impasto verranno fuori 11 taralli grandi.


Adagiare man mano i taralli ben distanziati su una placca da forno, rivestita di carta forno, spennellare con dell'acqua la superficie del tarallo e ricoprire la superficie con le mandorle tostate e tagliate grossolanamente, con il palmo della mano schiacciate per farle incastrare bene.

Coprire i tarallo con della pellicola alimentare e lasciare lievitare per almeno 3 ore, non lieviteranno molto, ma servirà per la friabilità dei taralli.

 

Infornare a forno statico preriscaldato a 180° C. per 40/45 minuti, o fino a che saranno ben dorati (miraccomando controllate sempre la cottura perchè ogni forno è diverso e quindi le ricette sono variabili dei tempi di cottura).

Una volta pronti, sfornarli e trasferiteli su delle gratelle per far sì che raffreddino, per mantenere la loro fragranza per più giorni, una volta raffreddati chiudeteli in sacchetti per alimenti o contenitori ermetici.

Ed ecco pronti questi squisiti taralli napoletani, di cui io da quando li ho assaggiati per la prima volta me ne sono completamente innamorata.

domenica 2 agosto 2020

Friselle calabresi

Friselle calabresi


Ingredienti: (x16 friselle)
  • 200g farina 00
  • 200g farina di semola di grano duro rimacinata
  • 250/270 g acqua leggermente tiepida
  • 10g di lievito di birra
  • 1 cucchiaio raso di zucchero semolato
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaino abbondante di sale fino

Procedimento:
L'impasto per le friselle può essere fatto sia con la planetaria che a mano.
Se usate la planetaria usate il gancio.
In una ciotola inserite l'acqua, il lievito e lo zucchero, sciogliete il tutto molto bene, suggerisco di usare le dita delle mani.
Ora coprite la ciotola con la pellicola alimentare e fate attivare il lievito per 1 ora.
Una volta pronto il lievito, aggiungete le due farine ed impastate (o avviate la planetaria partendo da una bassa velocità e aumentando gradualmente), quando l'impasto ha iniziato a formarsi, aggiungere il sale e continuate ad impastare.
L'impasto deve essersi staccato completamente dalle pareti della ciotola (la ciotola deve risultare pulita) a questo punto unire l'olio extravergine.
Continuate ad impastare molto bene.
Ci vorranno circa 5 minuti buoni.
Ora bisogna lavorare di polso, trasferite l'impasto sul piano da lavoro o spianatoia ben infarinata di semola ed impastate usando i polsi, questo passaggio è fondamentale miraccomando.
Dovete impastare almeno per 5 minuti.
Create una palla, pirlandola bene,  riportate l'impasto nella ciotola e coprite con la pellicola alimentare.
E fate lievitare per 3 ore coperto con un plaid o una tovaglia pesante.
Trascorso il tempo di lievitazione, cercando di non far sgonfiare troppo l'impasto, trasferitelo sul piano da lavoro, mantenendo una forma circolare e con un tarocco dividete l'impasto in 8 parti.
Create delle palline, portando l'impasto esterno verso il centro, pirlate le palline e procedete a realizzarle tutte.


Una volta pronte spolverate il piano da lavoro con la semola, appiattite la pallina e aiutandovi con i pollici mentre roteate il disco che si sta formando man mano create un buco e cercando di essere il più delicati possibile allargatelo più che potete, e schiacciate il bordo,  vi ritroverete un disco bucato al centro, adagiatelo sul piano da lavoro infarinato di semola e con il palmo della mano schiacciate ancora, fate così per tutte le palline.


Posizionatele ben distanziate tra loro perché si allargheranno durante la lievitazione.
Coprite con un telo di lino o cotone o con una tovaglia e fate lievitare per 1 ora.


10 minuti prima della fine della lievitazione preriscaldate il forno a 180° statico.
Trascorso il tempo di lievitazione, togliete la tovaglia, prendete la griglia del forno e posizionate sopra un foglio di carta forno o tappetino in silicone microforato per cottura, e trasferite i dischi forati ben lievitati, sempre distanziati miraccomando, ora lo so che sembrerà folle, ma dovrete sempre con i palmi appiattirli leggermente, non vi preoccupate durante la cottura si risvilupperanno.
Per questo passaggio se avete più griglie per il forno meglio, se ne avete una come me nessun problema, usate la placca da forno bassa sempre rivestita di carta forno e trasferite i restanti dischi. 
Ora potere decidere se cuocere tutto insieme o uno alla volta.
Se cuocete tutto insieme allora dovete cuocere a forno ventilato a 175° per 15/20 minuti, se cuocete uno alla volta allora dovete cuocere a forno statico per 180° sempre per 15/20 minuti.
Non devono cuocere completamente, questa è una precottura.


Terminata questa prima cottura, togliete tutto dal forno e trasferite il tutto su una gratella e stando attenti a non bruciarvi (aiutatevi con un canovaccio) tagliate con un coltellaccio per il pane (seghettato) in orizzontale il vostro disco (come se stesse tagliando un panino che poi farcirete).
Vi ritroverete a questo punto con 2 metà, otterrete 16 metà.
Riposizionate le metà sulla griglia e sulla placca forno e riportate in forno, ora dovranno dorare e asciugare.


Cuocete a 140° ventilato per 25 minuti, poi alzate a 160° per 5/10  minuti, non devono bruciare.
Le tempistiche di cottura non sono mai uguali perché ogni forno è diverso, quindi prestate attenzione, quando sono ben dorate sono pronte.
Togliete dal forno e ritrasferite il tutto sulla gratella e fate raffreddare completamente.


Ed ecco pronte le vostre friselle calabresi.
Possono essere consumate semplicemente con del pomodoro e basilico o accompagnate con quello che più vi piace.
Si possono consumare anche leggermente passate in acqua, o semplicemente con il pomodoro spremuto sopra lasciate che la polpa del pomodoro aiuti la frisella ad ammorbidirsi.
Sono una squisitezza, e per il periodo estivo sono perfette.



sabato 1 agosto 2020

Cornetto rustico (Idro 75%)

Cornetto rustico (Idro 75%)


Ingredienti:

  • Farina 0 di forza: 400 g (Farina d'America Spadoni)
  • Farina 0: 100 g (Molino della Giovanna "universale")
  • Lievito di birra: 5 g
  • Sale: 15 g (fino o extrafino)
  • Olio evo: 10 g
  • Acqua: 375 g (leggermente tiepida)


Procedimento:
Iniziate inserendo nella ciotola della planetaria le farine con 300 g di acqua, impastate velocemente, coprite con la pellicola e lasciate riposare per 1 ora. Nei restanti 75g di acqua sciogliete bene il ldb e fate fermentare per 1 ora sempre coperto con la pellicola.
Trascorsa l'ora necessaria al composto di farina e acqua nella ciotola della planetaria, aggiungete poco per volta la soluzione in acqua e ldb ed iniziare a impastare a velocità bassa con la foglia (o la k).
Vedrete che inizierà a separarsi, è normale continuate ad impastare e ad inserire tutta la soluzione di acqua e ldb.
Aumentate la velocità gradualmente
uniamo il sale quando l'impasto inizia a staccarsi dalle pareti della ciotola. Portare ad incordatura e unire l'olio extravergine a filo, aumentando gradualmente la velocità ed aggiungete il sale e portate l'impasto al punto di incordatura, deve svilupparsi la maglia glutinica miraccomando (ve ne accorgerete quando l'impasto si staccherà dalle pareti della ciotola della planetaria e si avvolgerà tutto intorno alla foglia).
L'impasto è pronto quando è incordato bene. Risulterà leggerissimamente appiccicoso ma neanche, non aggiungete altra farina.
Fate due giri di pieghe con le mani inumidite di acqua prendendo l'impasto dai bordi e portandolo al centro. Questo passaggio darà forza utile sia nella lievitazione, nella cottura e ovviamente al risultato finale.
Formate una palla e sistemarla in una ciotola con la chiusura sotto, coprite la ciotola con pellicola e mettetela nella parte più bassa del frigo a maturare per 10/12 h (io l'ho lasciata in frigo per 20 h), questo passaggio consigliabile in questo periodo estivo.
Nei periodi invernali invece potete lasciarla lievitare a temperatura ambiente a 19°/20° per 10/12 ore.
Trascorso il tempo di maturazione riportare l'impasto a temperatura ambiente prima di maneggiarlo (sarà sufficiente toglierlo dal frigo un paio di ore prima della successiva fase di lavorazione).
Rovesciate a questo punto l'impasto su una spianatoia spolverata di semola rimacinata di grano duro.
Allargate ora l'impasto e fate due giri di pieghe a 3 o portafoglio (dategli la forma di un rettangolo, suddividerlo idealmente in tre parti e ripiegate la parte sinistra verso il centro e fate la stessa cosa con la parte destra come se fosse appunto un portafoglio).
Pirlate l'impasto avendo cura di chiudere bene la parte di sotto e lasciate riposare per 30 minuti con la chiusura appoggiata al piano e coperto a campana (coperto con la ciotola in pratica).
Allargate nuovamente l'impasto ed arrotolarlo ben stretto su se stesso.
Mettetelo delicatamente in un cestino da lievitazione e chiudetelo con un canovaccio avvolgendo stretto o, in alternativa, direttamente avvolto in un canovaccio infarinato con semola rimacinata e farina e posto dentro un contenitore lungo e stretto. Lasciate lievitare per 3 ore.
Come vedrete dalla foto verrà un ben cornetto grande e lungo, se preferite e volete i panetti più corti potete dividere l'impasto in 2 e seguire lo stesso procedimento.
Accendete il forno a 250° in modalità statica con un pentolino riempito a 3/4 di acqua. Togliete il pane dal cestino o contenitore e fatelo scivolare sulla placca da forno rivestita di carta forno, io ho usato un tappetino in silicone microforato.
Prima di infornare fate un taglio laterale o al centro per il lungo se volete.
Adesso potete decidere se spennellare con acqua la superficie del vostro pane o lasciarlo così (io questa volta non l'ho spennellato, la crosta come da video risulterà molto molto croccante, quindi se lo consumate in giornata risulterà sempre croccante, ma poi si ammorbidirà soprattutto se lo conservate (una volta raffreddato miraccomando) in una busta per alimenti.
Cuocete per 15 minuti a 250°in forno statico poi altru 15 minuti a 200° e per finire ulteriori 10 minuti in forno ventilato con lo sportello leggermente aperto (cottura a spiffero), basterà creare un leggero spessore con un canovaccio o pallina di alluminio o un semplice mestolo di legno.
Terminata la cottura sfornate e lasciate raffreddare su una gratella.

Questo è uno dei pani che mi ha dato più soddisfazioni, sia in fase di preparazione che nella resa finale.
Fantastico, una crosta molto croccante ed un cuore morbidissimo, leggerissimo e ben alveolato.
Ha sviluppato una maglia glutinica favolosa.
E durante la cottura un profumo che ha inebriato tutta la casa.
Che dire ancora? Sensazionale!


venerdì 12 giugno 2020

Muffins Biancaneve

🍎Muffins Biancaneve🍏


Ingredienti:

  • 300 g farina 00
  • 12 g lievito per dolci
  • 150 g zucchero semolato
  • 140 g burro sciolto
  • 3 uova
  • I semi di 1 baccello di vaniglia bourbon
  • 1 pizzico sale fino
  • 3 mele grandi
  • 1 limone grande
  • 135 g latte
  • 60/70 g noci
  • 40 g uvetta sultanina
  • Acqua q.b.
  • 40 g rhum
  • Scaglie di mandorle q.b.
  • Granella di zucchero q.b.

Procedimento:

Iniziate con il mettere in ammollo l'uvetta sultanina in una miscela di acqua e rhum, non mettete molta acqua, perchè verrà inserita anche questa miscela nell'impasto, devono essere comunque in immersione. Coprite e mettete da parte.

Ora sbucciate le mele, tagliatele a dadini nè piccoli e neanche grandi, una misura giusta, spolverate con 2 cucchiai di zucchero presi dal totale e il succo del limone (prelevate in precedenza dal limone la zest), mescolate e lasciate macerare.

In una ciotola capiente inserite le uova e il pizzico del sale, sbattetele non eccessivamente non devono montare, poi unire il burro precedentemente sciolto e intiepidito, il latte e mescolate bene.

Aggiungete la zest del limone, e i semini di una bacca di vaniglia bourbon e mescolate nuovamente.

Incorporate ora le polveri di farina, lievito che avrete precedentemente setacciato e lo zucchero, unire poi le mele con il liquido di macerazione se si sarà formato, l'uvetta ben strizzata e le noci che avrete spezzettato grossolanamente non devono diventare farina, i pezzettini si devono sentire, e mescolate tutto con una spatola, unite anche un pò del liquido di ammollo dell'uvetta, l'impasto non deve risultare liquido, quindi prestate attenzione ad inserire il liquido dell'uvetta.

Iniziate a preriscaldare il forno a 200° statico, nella teglia per muffins inserite i pirottini e versate il composto fino a poco più di 2/3 della capienza, aiutatevi con 2 cucchiai.

Sulla superficie ricoprite con le scaglie di mandorla e la granella di zucchero.



Infornate a 200° statico per 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e proseguite la cottura per altri 10/15 minuti (i forni non sono tutti uguali quindi prestate attenzione, fate sempre la prova stecchino, se inserendolo esce asciutto sono pronti, le mele tenderanno a lasciare leggermente umido il muffins ma deve comunque uscire asciutto lo stecchino).

Devono risultare belli gonfi e dorati.

Sono una vera goduria, buonissimi e profumatissimi.





venerdì 24 aprile 2020

Cornetti sfogliati "metodo veloce"

Cornetti sfogliati "metodo veloce"


Ingredienti lievitino:
  • 100 g farina manitoba
  • 110 ml acqua
  • 10 g zucchero semolato
  • 12 g lievito di birra

Ingredienti:
  • lievitino
  • 600 g farina manitoba
  • 150 g zucchero semolato
  • 50 g burro morbido
  • 150 ml latte tiepido
  • 2 uova intere
  • Zest di 1 limone
  • Semini di 1 bacca di vaniglia 
  • Un pizzico di sale fino

Ingredienti sfogliatura:
  • Burro fuso q.b.
  • Zucchero semolato q.b.

Ingredienti per spennellare e decorare:
  • Latte q.b. (potete anche spennellare con un uovo e un cucchiaio di latte)
  • Granella di zucchero
  • Gocce di cioccolato
  • Zucchero a velo 


Procedimento:
Iniziate con il preparare il lievitino, nella ciotola della planetaria con frusta, inserite l'acqua a temperatura ambiente, il lievito sbriciolato, lo zucchero e fate partire a velocità bassa nel mentre sta mescolando inserite poco per volta la farina, fino a terminarla tutta e mescolare ben bene fino a quando tutti gli ingredienti inseriti saranno ben amalgamati.
Coprite il lievitino con la pellicola alimentare e fate lievitare per 1 ora.
Trascorso il tempo di lievitazione, inserite il gancio alla planetaria, fatela partire a velocità bassa ed iniziate ad aggiungere un paio di cucchiai di farina, poi le uova che si dovranno ben assorbire, poi aggiungete lo zucchero, il pizzico di sale e gli aromi, quindi i semini della bacca di vaniglia e lo zest del limone, e continuare ad aggiungere la farina alternata con il latte, fino a terminarli entrambi.
Ora dovete far impastare fino ad incordarlo, sarà pronto quando l'impasto si attaccherà completamente al gancio che in movimento si richiamerà l'impasto dalle pareti della ciotola, ora potete iniziare ad aggiungere il burro morbido a tocchetti, uno per volta, fino a che non sarà stato assorbito non aggiungete l'altro burro. 
Continuate così fino a terminare tutto il burro.
Una volta assorbito tutto il burro fatelo lavorare ancora per alcuni minuti, poi trasferitelo sul piano da lavoro leggermente infarinato e dategli un impastata veloce con le mani.
Dovrete ottenere un impasto bello liscio, morbido, ed elastico.


Adesso dovete dividere l'impasto in 8 pezzi da 150/160 g cadauno.
Lavorateli dandogli forza, pirlateli ed otterrete delle palline, trasferitele sulla placca forno rivestita di carta forno e disponeteli ben distanziati tra di loro, copriteli con un canovaccio e fateli lievitare fino a raddoppio del volume, ci vorrà circa 1 ora, 1 ora e mezza.


Una volta lievitati i panetti, sul piano da lavoro leggermente infarinato stendete con il matterello ogni panetto in un disco di 28 cm di diametro, cercando di mantenere una forma più rotonda possibile.
Stesi tutti i panetti, iniziate, prendete il primo disco di impasto, spennellate bene con il burro fuso (che avrete fatto sciogliere in precedenza) e spolverate con lo zucchero semolato, sovrapponete un altro disco e ripetete l'operazione di burro e zucchero fatta poco prima, fino a terminare i dischi, l'ultimo disco non va nè spennellato con il burro nè spolverato con lo zucchero perchè fungerà da coperchio.
Ora con il matterello stendo il tutto in una sfoglia rotonda di circa 50 cm di diametro ed uno spessore di mezzo centimetro.
Con una rotella per pizza o con una coltello a lama liscia divido in disco in 16 triangoli.
Prendete un triangolo per volta, facendo molta attenzione tirate con le dita il triangolo allungandolo dalla punta, create un taglietto al centro della base del triangolo e tenendo la punta allungata (sempre con delicatezza) arrotolate il triangolo partendo dalla base, arrotolate bene stretto e tendete la punta, arrotolate e tendete la punta, quando arrivate alla fine assicuratevi che la punta sia nel basso perchè una volta trasferito il cornetto sulla placca del forno a lievitare e in cottura non si aprirà.
Arrotolate tutti i triangoli, trasferiteli sulla placca del forno rivestita di carta forno e coperti da un canovaccio fateli lievitare fino al raddoppio del volume ben distanziati miraccomando.
Ci vorranno circa 2 ore buone.
Spennellateli con il latte (o con il mix di uovo e latte) e cospargete la superficie dei cornetti con la granella o le gocce di cioccolata.
Infornateli a forno statico preriscaldato a 180° per 15/20 minuti, ogni forno è diverso quindi dopo i 15 minuti controllate sempre la cottura.
Devono risultare ben gonfio, e belli ambrati.
Fateli raffreddare su una gratella.
Potete spolverizzarli anche con lo zucchero a velo.


Ed ecco pronti i vostri cornetti sfogliati con il metodo veloce, profumatissimi, morbidissimi dentro e con una deliziosa sfogliatura croccante fuori.



lunedì 20 aprile 2020

Petit baguette

Petit baguette


Ingredienti:
  • 500 g farina 0 w230
  • 370 g acqua 
  • 4 g lievito di birra
  • 10 g sale fino
In una ciotola inserire la farina, a parte sciogliere molto bene il lievito con pochissima acqua presa dal totale.
Creare una conchetta al centro della farina e inserire il lievito sciolto e l'acqua restante, iniziate ad impastare con una forchetta o un cucchiaio di legno.
Quando l'impasto comincia a formarsi, inserire il sale e continuare ad impastare almeno per 5 minuti buoni.
Dovrete ottenere un impasto grezzo, appiccicoso e molto idratato, è normalissimo, non aggiungete altra farina compromettereste il risultato finale.
Coprite la ciotola con la pellicola alimentare e con la luce accesa del forno fate lievitare per 1 ora.
Deve avere una temperatura costante di 24/25°, se volete potete mettere sulla superficie per dare ulteriore calore, una bella tovaglia pesante.
Trascorso il tempo della prima lievitazione deve aver raddoppiato di volume, se così non fosse prolungate il tempo di lievitazione di un altra mezz'ora o un oretta.


Raddoppiato di volume aiutandovi con dell'acqua e un tarocco o anche solo con le dita, fate le pieghe al vostro impasto, miraccomando tarocco o dita sempre ben bagnate, perchè essendo un impasto molto idratato tenderà ad essere estremamente appiccicoso e difficoltoso da lavorare.
Create le vostre pieghe direttamente dentro la ciotola, portando un lembo di impasto da sotto al centro del vostro impasto.
Più pieghe fate meglio verrà il risultato perchè prenderà forza. 
Coprite nuovamente con la pellicola alimentare e fate lievitare sempre per 1 ora.

 
Trascorso il tempo della seconda lievitazione vedrete che l'impasto diventerà sempre più liscio, ripetete lo step delle pieghe, sempre a dita umide o taracco umido miraccomando e copriamo nuovamente per 1 ora.
E' un procedimento lungo ma i risultati si vedranno.
Finito il tempo della terza lievitazione infarinate molto molto bene il piano di lavoro e trasferite l'impasto aiutandovi con le dita o il tarocco inumidito sul piano di lavoro infarinato. 
Cospargete di farina anche la superficie dell'impasto, con le dita schiacciatelo ed allargatelo e fate una piega a portafoglio, prima portando la parte in alto a metà e sovrapponendo la parte verso di voi sopra alla piega precedente.
Schiacciatela ed allargatela ulteriormente, richiudendo a portafoglio, questa volta portando la parte a sinistra verso il centro e poi la parte destra sopra alla piega fatta poco prima.
Rischiacciatelo,allargatelo e richiudetelo a portafoglio come prima.
Ora aiutandovi con i pollici fate il movimento dell'arrotolamento stringendo sempre, come se voleste arrotolare e con i pollici stringete, questi procedimenti serviranno per dare forza al vostro impasto.
Passiamo ora alla stagliatura dell'impasto, lo suddividerete in pezzi di 120/150 g, dovrete ottenere dalle 7 alle 8 baguette. cospargeteli di farina, non tantissima, il giusto per non far attaccare le dita.
Schiacciate ogni spezzo allargandolo e ripetete le pighe a portafoglio. Prima con le pieghe sopra e sotto, poi roteate e fate fare un mezzo giro all'impasto, rischiacciatelo allargandolo come è possibile e ripiegate a portafoglio sopra e poi sotto.
Fate lo stesso procedimento per tutti gli altri pezzi. 
Su piano ben infarinato e distanziati tra di loro fate lievitare i panetti ottenuti per 30 minuti, cospargete la loro superficie con un poco di farina e copriteli con un canovaccio morbido.
Trascorso il tempo di lievitazione, prendete un panetto posizionatelo verso di voi dalla parte più larga e schiacciatelo bene con le dita, dovrete ottenere un bel quadrato quasi e arrotolatelo molto stretto, fate il primo giro e schiacciate molto bene la giuntura e continuate ad arrotolarlo sempre stretto, pizzicate la giuntura per chiudere la baguette.
Prendete il canovaccio morbido usato in precedenza apritelo sul piano da lavoro e cospargetelo con la farina, adagiate la baguette ottenuta ed alzate il canovaccio per creare una parete tra una baguette ed un altra, in modo che durante la lievitazione non si allarghino troppo ma la lievitazione andrà verso l'alto.
Terminate a realizzare tutte le baguette, copritele con un altro canovaccio morbido e fate lievitare per 30 minuti abbondanti, anche 1 ora se riuscite.
10 minuti prima della fine della lievitazione iniziate a preriscaldare il forno a 220° statico, mettete alla base del forno una teglietta o un pentolino che possa andare nel forno riempito con 2/3 dita di acqua.
Questo servirà a creare nel forno un ambiente umido, che aiuterà a far diventare croccante l'esterno delle vostre baguette ma nel contempo l'interno ben alveolato.
Finita l'ultima lievitazione, preparate una placca da forno rivestita di carta forno, trasferite stando molto attenti a non far sgonfiare le baguette, anche perchè sono molto morbide, sulla placca forno, cercate di eliminare la farina in eccesso. Distanziate bene le baguette perchè in cottura lieviteranno.
Spennellate le vostre baguette con dell'acqua e create 2/3 incisioni in diagonale per tutta la vostra baguette.

Siamo pronti ora ad infornare, abbassate la temperatura del forno a 200°, cuocete a metà del forno, per 25 minuti (controllate la cottura dopo i 20 minuti perchè ogni forno è diverso).

 
Nel mio forno per avere il punto di doratura come nella foto ci ha messo precisi 25 minuti.
Ed ecco pronte le vostre buonissime, profumatissime, leggerissime e croccanti petit baguette.





N.b.
Foto dei vari procedimenti e step verranno inserite in seguito, perchè la fotocamera del cellulare in corso d'opera ha deciso di non collaborare. Scusate per l'inconveniente.


venerdì 17 aprile 2020

Zeppole di San Giuseppe

Zeppole di San Giuseppe


Ingredienti pasta choux:
  • 6 uova medie
  • 180 g burro
  • 375 g acqua
  • 225 g farina 00
  • 1 pizzico di sale
  • Semi di mezza bacca di vaniglia
Ingredienti crema pasticcera alla vaniglia:
  • 3 tuorli
  • 3 cucchiai e mezzo colmi di farina 00
  • 3 cucchiai e mezzo di amido di mais (maizena)
  • 5 cucchiai zucchero semolato
  • 500 ml latte
  • Semi di mezza bacca di vaniglia
Ingredienti per decorare:
  • zucchero a velo q.b.
  • amarene sciroppate q.b.
  • Nutella q.b.

Procedimento:
Iniziamo con il preparare la nostra pasta choux.
In una pentola dal fondo spesso aggiungete acqua, il sale, i semi della bacca di vaniglia e il burro a tocchetti, lasciamo fondere il tutto a fiamma bassa, quando inizia a sobollire togliere dal fuoco e inserire in un unico colpo la farina e con un cucchiaio di legno amalgamare in fretta e bene il composto, facendo attenzione ad eliminare tutti i grumi di farina.
Riportate sul fuoco basso e sempre mescolando fate asciugare, ci vorranno un paio di minuti, sul fondo della pentola si deve creare una sorta di pellicina.
Spegnete il fuoco e fate raffreddare completamente.
Una volta raffreddato il composto, unite un uovo alla volta e amalgamate fino a quando l'uovo non sarà ben incorporato, procedete così fino a terminare le vostre uova.
Sbattete molto molto bene la pasta choux.
Dovrete ottenere un composto cremoso e vellutato.
Inseritela nella sac-a-poche con beccuccio a stella e formate su una placca da forno rivestita di carta forno delle ciambelline grandi 8 centimetri, ben distanziate.


Infornate a forno statico preriscaldato a 200° per 10 minuti, poi abbassare il forno a 180° e cuocere per altri 30/35 minuti, devono risultare belle gonfie, leggere e ben dorate (la cottura dipende molto dal forno che purtroppo non sono uguali tra loro).
Se sono ben cotte non ci sarà bisogno di lasciarle asciugare/raffreddare nel forno con lo sportello del forno leggermente aperta.


Fatele raffreddare completamente su una gratella.


Preparate la crema pasticcera alla vaniglia, in un pentolino inserite i tuorli, lo zucchero semolato e i semini della mezza bacca di vaniglia, mescolate con una frusta a mano, aggiungete poi un pò per volta anche l'amido di mais e la farina, se dovesse servire aggiungete un pò di latte preso dal totale. Mescolate molto bene, in un altro pentolino mettete a riscaldare il latte con la mezza bacca della vaniglia privata dei semini. 
Riscaldato il latte, rimuovete la mezza bacca di vaniglia e trasferite il composto nel latte bollente e mescolate per far sciogliere il tutto, portate sul fuoco e fate addensare la crema, ci vorranno pochi minuti.
Togliete dal fuoco e coprite la superficie della crema con pellicola alimentare a contatto e fatela raffreddare.
Ora potete assemblare le vostre zeppole.
Trasferite nella sac-a-poche la crema pasticcera alla vaniglia con beccuccio a stella, fate lo stesso anche con la nutella.
Preparate anche zucchero a velo e le amarene sciroppate.
Facciamo due varianti, la prima con crema e amarene sciroppate.
Tagliate a metà la vostra zeppola, farcitela con un generoso strato di crema, aggiungete anche delle amarene, richiudete la zeppola e spolveratela di zucchero a velo, potete lasciarle così oppure potete fare dei ciuffetti di crema sulla superficie al quale alla punta potete aggiugere un amarena sciroppata.
La seconda variante è crema e nutella.
Tagliate a metà la vostra zeppola, farcitela con un generoso strato di crema, aggiungete anche dei ciuffetti casuali di nutella, richiudete la zeppola e spolveratela di zucchero a velo, potete lasciarle così oppure potete fare dei ciuffetti di nutella, oppure dei ciuffetti di crema e nutella, sbizzarritevi.
Ed ecco pronte le vostre zeppole di Sa Giuseppe.
Nel blog c'è anche un'altra variante Passione alla fragola.
Sono una goduria unica.